
Nei moderni ambienti sanitari, un sistema di interfono efficiente è essenziale per una comunicazione continua tra il personale medico. Che si tratti di chiamate a distanza tra la postazione infermieristica e le stanze dei pazienti o di sistemi di chiamata di emergenza in unità chirurgiche e di terapia intensiva, una trasmissione audio chiara e stabile migliora significativamente l'efficienza del flusso di lavoro e garantisce la sicurezza dei pazienti.
Fattori chiave che influenzano la distanza di prelievo e la qualità della trasmissione
1. Sensibilità del microfono
La sensibilità di un microfono influisce direttamente sulla distanza e sulla chiarezza della ripresa del suono. I microfoni a sensibilità più elevata sono in grado di catturare l'audio da una distanza maggiore, offrendo una migliore esperienza di comunicazione in ambienti silenziosi.
2. Struttura del prodotto e design acustico
Il design della custodia, il posizionamento del microfono e la tecnologia di cancellazione dell'eco contribuiscono alle prestazioni complessive. Un'adeguata sigillatura e un design antivibrazioni contribuiscono a ridurre il rumore di fondo e a garantire una ripresa stabile del suono.
3. Circuito amplificatore ed elaborazione del segnale
Senza un circuito di amplificazione, la distanza di ripresa tipica è di circa 1-2 metri. Tuttavia, l'integrazione di un circuito di amplificazione con il giusto guadagno può estendere la distanza di ripresa a 5 metri o più, a seconda dei requisiti specifici del sistema.
Soluzioni microfoniche consigliate per i sistemi interfonici ospedalieri
Per il prelievo a lunga distanza in ambienti come le postazioni infermieristiche, le sale di terapia intensiva e i sistemi di chiamata remota, il sistema ECM-B9745AL30RC Il microfono è una scelta eccellente. Con un sensibilità di -30dB±2garantisce una ricezione chiara del suono anche a distanza. Il suo direttività omnidirezionale e l'impedenza di 2,2KΩ lo rendono molto efficace negli ambienti in cui la chiarezza del suono è fondamentale. Questo modello offre un Rapporto S/N di 74 dB e può gestire un SPL massimo di 110 dB. Con una tensione operativa di 2Vdc e una risposta in frequenza da 50Hz a 20KHz, offre prestazioni affidabili in ambienti ospedalieri esigenti.
Per saperne di più su ECM-B9745AL30RC
D'altra parte, il ECM-F9745AL36-186 Il microfono è progettato per sistemi intercomunicanti standard, come quelli utilizzati nelle sale operatorie e nei sistemi di chiamata infermiera a breve distanza. Offre un sensibilità di -36dB±2, con simili direttività omnidirezionale e 2,2 KΩ di impedenza. Il suo Rapporto S/N di 65 dB e SPL massimo di 110 dB lo rendono adatto ad ambienti in cui la chiarezza del suono su distanze ridotte è sufficiente. Questo microfono funziona inoltre a 2Vdc e supporta una gamma di frequenze da 50Hz a 20KHz, garantendo una trasmissione audio stabile e chiara.
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Le prestazioni di un sistema interfonico ospedaliero dipendono non solo dalla scelta del microfono, ma anche dalla struttura complessiva del prodotto e dalla progettazione del circuito di amplificazione. Il nostro ECM-B9745AL30RC e ECM-F9745AL36-186 I microfoni sono stati progettati per soddisfare le diverse esigenze di comunicazione ospedaliera, garantendo una trasmissione vocale chiara e affidabile in situazioni critiche.
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