La scelta del microfono giusto con una risposta in frequenza adeguata richiede la comprensione di alcuni aspetti fondamentali:
- Quale sorgente sonora registrerete?
- Com'è l'ambiente di registrazione?
- Qual è il metodo di registrazione?.
Esploriamo alcuni esempi:
1. Risposta in frequenza per la registrazione vocale

Le registrazioni di voci fuori campo vengono tipicamente effettuate in un ambiente di studio controllato, con rumore e riflessioni sonore minime. In queste condizioni ideali, un microfono con una risposta in frequenza piatta è la scelta migliore per catturare voci naturali e precise.
Caratteristiche principali della risposta in frequenza adatta alle voci fuori campo:
- Schemi omnidirezionali, cardioidi o a figura-8: A seconda della configurazione, questi pattern possono catturare efficacemente la voce gestendo l'acustica ambientale.
- Roll-Off delle basse frequenze: una leggera attenuazione delle basse frequenze aiuta a eliminare rumori come rimbombi o vibrazioni.
- Potenziamento delle alte frequenze (da 6 kHz a 12 kHz): Un modesto incremento di 2-3 dB in questa gamma aggiunge luminosità e chiarezza alla registrazione, migliorando la presenza vocale.
2. Risposta in frequenza per le esecuzioni vocali dal vivo

Le esibizioni dal vivo avvengono spesso su palchi rumorosi con altri strumenti, rumore della folla e riverbero della sala. In questo caso, sono da preferire i microfoni con schema polare cardioide, che si concentrano sul suono direttamente davanti al microfono e respingono i rumori indesiderati. Inoltre, questi microfoni sono spesso posizionati vicino al cantante, il che può causare un effetto di prossimità che migliora le basse frequenze.
Caratteristiche principali della risposta in frequenza adatta alle voci dal vivo:
- Low-End Roll-Off: riduce le vibrazioni del palco e il ronzio di potenza.
- Risposta piatta da 100 Hz a 2 kHz: Cattura con precisione l'intera gamma vocale.
- Potenziamento da 3 kHz a 10 kHz: Migliora la chiarezza vocale, aiutando la voce a distinguersi dal mix.
3. Risposta in frequenza per la registrazione del rullante

Un rullante ha tipicamente forti frequenze fondamentali nell'intervallo tra 100 Hz e 250 Hz, con un picco aggiuntivo tra 3 kHz e 6 kHz per il suo carattere armonico superiore. I rullanti vengono solitamente registrati con microfoni dedicati per enfatizzare il loro suono unico, isolandoli dagli altri elementi della batteria.
Caratteristiche principali della risposta in frequenza adatta ai rullanti:
- Low-End Roll-Off: filtra i rumori a bassa frequenza provenienti da altri componenti del tamburo.
- Potenziamento dei medio-alti: Accentua l'impatto ritmico e le qualità tonali del rullante.
- Attenuazione delle alte frequenze: Riduce le interferenze dei piatti e di altri elementi di fascia alta.
4. Risposta in frequenza per la registrazione del pianoforte

I pianoforti hanno un'ampia gamma di frequenze e sono catturati al meglio con microfoni che hanno una risposta in frequenza piatta ed estesa. In un ambiente di registrazione, come una sala da concerto, il riverbero naturale e l'acustica dello spazio sono fondamentali per ottenere un suono autentico del pianoforte. I microfoni omnidirezionali spesso forniscono i risultati più naturali in questi scenari.
Caratteristiche principali della risposta in frequenza adatta ai pianoforti:
- Risposta in frequenza piatta: Assicura la riproduzione fedele dell'intera gamma del suono del pianoforte.
- Ampia gamma dinamica: Cattura sia le sfumature morbide che i toni potenti dello strumento.
- Riflessi sonori accurati: Riflette l'acustica dello spazio di registrazione per una sensazione realistica.
La scelta del microfono giusto con una risposta in frequenza adeguata dipende dalla comprensione delle caratteristiche della sorgente sonora, dell'ambiente e del metodo di registrazione. Sia che si tratti di catturare voci, strumenti o interi ensemble, prestare attenzione alla risposta in frequenza vi aiuterà a ottenere la migliore qualità audio per le vostre esigenze specifiche.